venerdì 27 novembre 2009

Che rabbia!








Roberto ha passato una bruttissima giornata.
"Ehi tu! Levati quelle scarpacce!" gli dice papà.
"Ecco fatto!" gli risponde Roberto.
Per cena ci sono gli spinaci. "Piuttosto non mangio!" escalma Roberto.












"Sali in camera tua" dice papà
"e scendi solo quando ti sarai calmato."
"Non ci penso neanche" risponde Roberto.
E lassù, nella sua camera,
Roberto sente una Cosa terribile che sale...
...sale, sale, fino a quando...
RRRRRRRHAA,
esce fuori all'improvviso.
"Ciao", gli dice la Cosa, "cosa facciamo?"

"Tt... tutto quello che vuoi" risponde Roberto.
"Bene", dice la Cosa, "cominciamo da lì."
E hop" La coperta vola via
con tutti i cuscini.
Crac! Il comodino.
Bang! La lampada.
Adesso tocca agli scaffali
con tutti i libri: uao!
Poi la Cosa si avvicina al baule dei giocattoli.
"Aspetta, quello no!" urla Roberto.
"Hai capito? Smettila!"
"Stupido! Il mio camion preferito!"
"Che cosa ti ha fatto, quel brutto bestione?


Non ti preoccupare, ti aggiusterò io.

E tu, vattene via, cattivo!"
"Oh, la mia lampada!
Aspetta, ti rimetto a posto.
E il mio cuscino
tutto ammaccato!
E il mio libro preferito!
Ti ha tutto sciupato,
poverino.
Ecco,
così va meglio."


"Ah! Sei qui tu!
Vieni che ti prendo!"
"Forza, su, dentro nella scatola.
E non muoverti più!"

"Papà, è rimasto un po' di dolce?".

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